Un piccolo giardino che ha il suo cuore nella zona d’ingresso che si apre sulla piscina.
Questo cuore è costituito da un boschetto di Betula utilis var Jacqmontii sotto cui crescono le felci Dryopteris erythrosora che per il loro fogliame diventano particolarmente attraenti in autunno. Una bordura di carattere più naturale formata da perenni, graminacee e aromatiche (Verbena bonariensis, Salvia Leucantha, Deschampsia caespitosa e Rosmarinus officinalis) costeggia la piscina con fioriture che iniziano in estate fino ad autunno inoltrato.
Dalla piscina si stende un prato dove da una parte tre liquidambar e dall’altra un faggio sono i protagonisti dello spazio.
Nel complesso il giardino si connota per la sua semplicità, rusticità e sostenibilità per garantirne una facile manutenzione.
luogo | Inarzo
anno | 2019
dimensioni | 1.100 mq circa
progetto architettonico | studio Alessio Schiavo
fotografie | Stefano Anzini