L’uovo rappresenta la perfezione della natura e la sua armonia. All’origine di ogni essere vivente, simboleggia la fertilità. Un orto ornamentale inconsueto ne prende la forma. Si distingue nettamente dagli orti tradizionali: le piante ornamentali si mescolano alle piante produttive, nutrendo il corpo e la mente e creando un giardino “impressionista”, un regno di miscele, pieno di colori e profumi. Dall’altra parte del sentiero che attraversa lo spazio, si estende un giardino selvatico, concepito come un prato fiorito. L’orto ornamentale e il giardino selvatico sono due aspetti diversi di Madre Terra, avendo tuttavia in comune la varietà e la mescolanza delle specie. Dimostrano una coesistenza armoniosa ed equilibrata. La scelta delle piante mostra più di un semplice interesse estetico: nasce da una visione sostenibile ed ecologica, e mira a valorizzare la biodiversità. La presenza di un pergolato e di animali, tutti di salice intrecciato, funge da collegamento tra il visitatore e il mondo vegetale. Passeggiare tra questi diventa un’esperienza sensoriale, immersiva ed educativa che favorisce un ripensamento del rapporto tra uomo e natura e apre nuovi orizzonti, che portano a una potenziale rinascita.